FARE VIOLENZA PER FARE I MASCHI

TAVOLA ROTONDA

Cirus Rinaldi terrà un dibattito dal titolo “FARE VIOLENZA PER FARE I MASCHI”. Il Dibattito verterà sui fenomeni della violenza come gli stupri di gruppo, la violenza di genere, gli omicidi, le condotte omofobiche, le risse in discoteca o la violenza razzista, tutti i fenomeni con il comune denominatore di essere compiuti prevalentemente da maschi. Con Marco Bacio e Riccardo Caldarera.

Cosa hanno in comune fenomeni diversi tra loro come gli stupri di gruppo, la violenza di genere, gli omicidi, le condotte omofobiche, le risse in discoteca o la violenza razzista? Non c’è alcun dubbio che uno degli elementi che hanno in comune tutte queste condotte è che sono compiute prevalentemente da maschi. Sonoi maschi, infatti, a compiere ilnumero più alto di crimini violenti. Con ciò non si intende sostenere che le donne non siano in grado di compiere condotte violente e neppure che tutti i maschi siano criminali in quanto “maschi” né, ancora, che tutti i maschi siano necessariamente violenti. Il dibattito che prende le mosse dal volume di Cirus Rinaldi, MASCHILITÀ, DEVIANZE, CRIMINE (Meltemi, Milano, 2018), primo lavoro italiano socio-criminologico sul tema delle maschilità, intende riflettere sul fatto che diventare maschi implica una serie di pratiche collettive, tra le quali la violenza di genere diventa indicatore principale. Non si vuole attirare l’attenzione verso caratteristiche biologiche immutabili ma piuttosto analizzare il modo in cui i maschi, come gruppofacciano il proprio genere: la maschilità è qualcosa che si fa, che si produce, che si rappresenta non qualcosa di predeterminato, statico o già definito. Dobbiamo necessariamente poter portare gli uomini all’interno della riflessione e come maschi assumere le responsabilità delle pratiche che mettiamo in atto per apparire maschi “normali”, “plausibili”, “vincenti”.

I RELATORI

Cirus Rinaldi è professore associato di Sociologia della devianza presso il Dipartimento culture e società dell’università di Palermo, dove dirige il Laboratorio Corpi, Diritti, Conflitti e tiene, tra i primi docenti nel contesto nazionale, corsi esplicitamente dedicati al tema dei generi, le sessualità e le condotte violente. Tra i suoi temi di ricerca il rapporto tara maschilità e violenza, la riflessione teorica su crimine e devianza, le sociologie delle sessualità. Tra i suoi lavori più recenti Sesso, sé , società. Per una sociologia delle sessualità ( Mondadori, 2016), maschilità devianze, crimine (Maltermi, 2018), Uomini che si fanno pagare. Genere, identità e sessualità nel sex maschile tra devianza e nuove forme di normalizazione (Derive Approdi, Rome, 2020).
Marco Bacio è post – doc, UNIPA. Riccardo Calderara è dottorando di ricerca, UNIPA.

IL LIBRO