Siamo lieti di inviarti alla presentazione pratica del laboratorio di incisione a puntasecca a cura di Manfredi Beninati e Laboratorio Saccardi (alias Vincenzo Profeta e Marco Barone) che illustreranno le tecniche che verranno adoperate durante il corso ed inviteranno i partecipanti ad un contatto diretto con il mondo dell’incisione.
In questa occasione sarà inoltre possibile definire le iscrizioni al laboratorio che si terrà presso i locali dell’Associaizone tutti i martedì sera a partire dal prossimo 8 marzo.
Dal 22 febbraio 2016 | ore 19:00
Via Quintino Sella 35 (Palermo)
IL LABORATORIO
Il nostro laboratorio si occuperà di due modi differenti e contigui di proporre una tecnica molto antica di incisione, concettualmente la più semplice.
Ogni partecipante avrà un attrezzo tecnico per incidere, il bulino, che come una bacchetta magica sarà il suo continuo con l’universo interiore, tutto da esprimere.
Ai partecipanti del corso verranno mostrati vari tipi di incisione a secco realizzate dagli artisti, oltre che i rudimenti tecnici ed i segreti per tirare fuori un lavoro creativo e originale.
Obiettivo finale del laboratorio è riuscire a creare delle stampe di pregevole fattura da esporre in una mostra che verrà allestita nel laboratorio stesso.
COS’E’ LA PUNTASECCA?
La puntasecca è una tecnica incisoria di stampa in cavo (Tecnica Diretta): inizialmente il termine indicava lo strumento di acciaio, ma in seguito si è esteso anche alle matrici e soprattutto alle stampe stesse. La matrice viene incisa direttamente con una punta metallica dura e acuminata. La punta, scalfendo il metallo, crea un solco sui bordi del quale rialzano dei filamenti metallici, detti barbe, che trattengono ulteriormente l’inchiostro conferendo un caratteristico segno vellutato alla stampa. Grazie alla pressione del torchio, i segni possono assumere diverse caratteristiche.
LE DATE DEL LABORATORIO
08/03 – 15/03 – 22/03 – 29/03 – 05/04 – 12/04
Sempre dalle ore 19.00 alle 20,30
I DOCENTI
Laboratorio Saccardi alias Marco Leone Barone (Palermo, 1978) e Vincenzo Profeta (Palermo, 1977) è un duo artisticoattivo dal 2003 che si esprime con differenti linguaggi, dalla pittura al video, dalla fotografia alla poesia visiva. Vincitori di due edizioni del Genio di Palermo e del Premio Pagine Bianche d’Autore, hanno partecipato a due biennali internazionali (Praga e Shanghai) ed hanno esposto a Torino, Milano, Firenze, Roma, Palermo, Amsterdam, Helsinki, Parigi e Francoforte. Laboratorio Saccardi ha collaborato con il Corriere della Sera Magazine e ha curato mostre quali Casa Aut (collettiva realizzata nell’ex casa del boss Badalamenti a Cinisi), Abbey Thelema (collettiva allestita all’interno dell’Abbazia di Thelema che fu la casa di Aleister Crowley a Cefalù) e le due prime personali di pittura dell’ex boss di Cosa Nostra Gaspare Mutolo a Palermo. L’ultimo progetto pubblico realizzato dal Laboratorio Saccardi a Palermo è una coppia di statue della Madonna realizzate fondendo tremila monete da dieci centesimi di euro, una delle quali è ostentata nella Chiesa dei quaranta Martiri alla Guilla, nel quartiere del Capo.
Manfredi Beninati (Palermo, 1970) è un artista la cui pratica include pittura, disegno, collage, scultura e installazioni. Ha esposto in mostre personali a Roma, New York, Los Angeles, Londra, Buenos Aires, Pechino e Tokio ed in collettive in importanti musei quali MAXXI, Macro, Royal Academy, Hayward, Parrish Museum, Hammer Museum. Ha inoltre partecipato a due edizioni della Quadriennale di Roma e alle biennali di Mardin, Liverpool, Istanbul, Atene, Praga, Thessaloniki, Shanghai e Venezia (2005 e 2009). In occasione della sua prima partecipazione alla Biennale di Venezia ha ricevuto il Premio del Pubblico al Padiglione italiano della 51. Altri riconoscimenti includono il Premio Darc per la giovane arte italiana, il Fulbright award, la Civitella Ranieri Foundation Fellowship e il Rome Prize dell’American Academy.
LA LOCANDINA